Francesca e Giuliano
Due avvocati che dopo anni di esercizio della professione forense tra Lombardia e Marche hanno deciso di cambiare vita per produrre i vini della tradizione d’Abruzzo.
Solo uve di proprietà, buona agricoltura, minimo interventismo e sempre chiara in mente la direzione tracciata dai grandi maestri del vino regionale.
Giuliano, nato a Macerata da genitori abruzzesi, sin da ragazzo ha affiancato suo zio Giovanni tra vigna e cantina: un amore sbocciato presto e mai sopito. Nel 2010 esce il suo primo e allora unico vino, addirittura un rosato: il Tauma. Mai scelta – di vita e produttiva – fu più giusta: solo nel 2019 sarebbe poi arrivata sul mercato una seconda etichetta, il Montepulciano d’Abruzzo, che oggi affianca il Tauma (intanto diventato Cerasuolo d’Abruzzo).
Centrale in questo percorso è sempre stata Francesca, moglie di Giuliano. Di origini lombarde, senza il suo supporto questa nuova attività non avrebbe visto la luce. In azienda, oggi, si occupa principalmente dell’aspetto amministrativo, organizzativo e dei lavori di cantina.